Varie

Sul sito Noipa è comparso un avviso di sicuro interesse per tutti gli amministrati:

A partire da oggi la consultazione dei documenti contabili nell’area privata del portale e nella app si arricchisce con la possibilità di visionare e scaricare anche i cedolini relativi al 2015. E’ una nuova tappa del processo che porterà alla disponibilità dell’intero patrimonio storico del sistema NoiPA rendendo di fatto ogni utente completamente autonomo nel recupero delle informazioni di interesse.

Una possibilità gradita, in quanto era possibile solo visulaizzare i cedolini degli ultimi 14 mesi che costringeva tanti a creare un proprio archivio digitale per avere memoria di tutti i cedolini o in alternativa recarsi o fare richiesta al MEF di appartenenza.

Per accedere ai cedolini una volta loggati dalla sezione archivio cedolini basta selezionare l'anno di proprio interesse

Archivio Cedolini

graduatorie14 origLa ministra Azzolina con un post su Facebook apre uno spiraglio sull’ aggiornamento delle graduatorie d’istituto con procedura informatizzata purché ci sia un impegno in parlamento per renderle provinciali. Sappiamo che al momento della pubblicazione del nuovo decreto scuola dello scorso 8 aprile, la ministra aveva rilevato l’impossibilità di aggiornare le graduatorie d’istituto di II e III fascia in quanto erano attese oltre un milione di domande la cui presentazione avviene ancora in modalità cartacea. Una circostanza che, in piena emergenza Covid-19, ha costretto la ministra a decidere il rinvio dell’aggiornamento evitando in questo modo che centinaia di migliaia di persone si recassero nelle scuole per la consegna della domanda.

Inevitabile la rabbia dei tanti precari che auspicavano di poter aggiornare la loro posizione nelle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia, delusi per la mancata digitalizzazione delle domande di aggiornamento, non comprendendo forse che gli sforzi del ministero in questo momento siano concentrati sull'assicurare la fruizione della didattica a distanza tralasciando però una tematica così fondamentale per i precari della scuola.

In proposito la ministra Azzolina, aprendo alla possibile apertura delle graduatorie di istituto, rendendole provinciali così scrive:

5d6e3aac3b00004900cbb0eeLa Francia riapre le scuole. Il Presidente Macron, nel discorso alla nazione di lunedì 13 Aprile, annuncia la proroga della misure di confinamento della Francia fino all'11 Maggio ma con un annuncio importante: al termine di questa ulteriore chiusura, riapriranno alcuni servizi essenziali  tra cui la scuola.

Queste le dichiarazioni del presidente francese: "L'11 maggio prossimo sarà l'inizio di una nuova tappa", una tappa "progressiva", visto che "l'obiettivo principale resta la salute di tutti i francesi. A partire dall'11 maggio riapriremo progressivamente asili, scuole e università". "Non tutti i bambini hanno accesso ai sistemi digitali e all'aiuto dei genitori: la chiusura delle scuole aumenta le disuguaglianze sociali".

Rai didattica"Oltre al nuovo palinsesto Rai già messo a punto da settimane con rafforzamento di canali tematici dedicati alla scuola e alla cultura dopo Pasqua saranno lanciate delle lezioni in diretta per gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. La scuola entrerà virtualmente nelle case di tantissime famiglie italiane” hanno dichiarato i deputati e senatori del Movimento 5 Stelle della commissione di Vigilanza Rai.

Come vi avevamo già anticipato in un precedente articolo, il 24 marzo scorso il Miur ha infatti siglato una carta d’intenti con la Rai per aiutare la scuola e potenziare l’offerta per la didattica a distanza. 

In una nota i parlamentari ringraziano la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina "per aver lavorato a un accordo tra il ministero dell'Istruzione e la Rai, che rafforzerà ancora di più l'impegno dell'emittente pubblica sul fronte della programmazione e degli spazi dedicati alla scuola". 

Anche la Rai, come altre emittenti pubbliche, ha messo a disposizione il suo patrimonio di contenuti, distribuiti tra i canali tematici televisivi, la radio e la selezione di RaiPlay che riprende la campagna #LaScuolaNonSiFerma del Ministero dell'Istruzione. 

Un altro passo avanti sarà fatto nei prossimi giorni attraverso la messa in onda di nuovi programmi con attività didattiche in collaborazione con MIUR Social. 

Quali programmi? 

Uno dei limiti di Hangouts Meet  è quello di  visualizzare solo alcuni degli utenti collegati, tra le opzioni di Meet è possibile vedere solamente una griglia con 4 miniature delle persone collegate oppure chi parla in evidenza, al centro e 3 o 4 miniature delle altre persone sulla destra.

Una delle richieste di tanti è quella di vedere tutti gli studenti della classe o i colleghi  in una sola griglia sullo schermo, come accade in altre applicazioni di video conferenza, ora anche con Meet, è possibile avere una griglia con le miniature dei partecipanti a una video conferenza.

Come fare per visualizzare tutti gli studenti in una griglia?

Tutto possibile grazie all'estensione per Chrome creata da Chris Gamble a fine marzo 2020 ideata per la sua scuola che permette a chiunque usa Hangouts Meet di  avere un’anteprima con le miniature di tutti i partecipanti al meet.

Per avere questa comodissima opzione occorre semplicemente installare l'estensione per Chrome: Google Meet Grid View, ovvero  uno script da aggiungere a Chrome che modifica solo la visualizzazione delle anteprime, non raccogliendo nessun dato e pertanto non necessita di alcuna autorizzazione per la privacy.

Lo script, distribuito come software libero con licenza MIT, può essere installato liberamente da chiunque desideri utilizzarlo su un browser Chrome e non necessità di nessuna autorizzazione.

Installazione di Google Meet Grid View

Bisogna ricordare che lo  script  realizzato è un’estensione per Chrome quindi funzionerà  solo con questo browser web e funzionerà solo da PC

1. Aprire  il browser Google Chrome, al seguente link: 

https://chrome.google.com/webstore/detail/google-meet-grid-view/bjkegbgpfgpikgkfidhcihhiflbjgfic e cliccare in alto a destra su AGGIUNGI e confermare aggiungi estensione.

Google Meet Grid View

 

infanziaDopo più di un mese dalle chiusure delle scuole anche i più ottimisti iniziano a perdere le speranze sulla possibile riapertura entro la fine di quest’anno scolastico.

A tal proposito il comitato tecnico-scientifico che affianca la task-force dell'emergenza ha dichiarato che «non è ipotizzabile che gli studenti possano rientrare a scuola tanto meno affrontare, in aule calde e affollate, la Maturità 2020».

La ministra Azzolina nei giorni scorsi ha chiesto di aspettare qualche settimana prima di prendere qualsiasi decisione per la scuola monitorando costantemente l’evolversi della situazione di emergenza contagi.

Ma gli scienziati hanno già espresso il loro parere: le scuole non potranno riaprire! Troppo rischioso rimettere sulle strade e nelle aule 8 milioni e mezzo di studenti dai 6 ai 19 anni ai quali andrebbero aggiunti i bambini delle scuole dell’infanzia e quasi due milioni di persone tra professori e personale scolastico. 

Certo è che anche l’ultimo decreto pubblicato ieri (8 aprile) presenta ancora i due scenari: rientro prima del 18 maggio e dopo tale data.

Spid PSNProrogata fino al 31 luglio 2020 la possibilità di acquistare con la Carta del docente anche webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili. L’intervento di ampliamento degli hardware acquistabili con la Carta ha l’obiettivo di sostenere l’aggiornamento professionale degli insegnanti per migliorare l’organizzazione delle diverse forme di didattica a distanza in questo momento di emergenza .

Resta a carico del docente l’acquisto della sim dati e il relativo consumo di traffico, inoltre non è data ancora la possibilità di acquistare smartphone, connessioni a casa, toner e cartucce per stampanti, tutte misure che sicuramente potevano rientrare in questa estensione. Paradossale dire che la didattica a distanza debba essere assicurata ma devono essere i docenti a provvedere al costo della connessione per raggiungere gli alunni, l’utilizzo degli applicativi per la didattica a distanza in modalità webinar sembra sfuggire che richiedano una connessione stabile e veloce.

consiglioministriE' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Scuola  "Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato", il provvedimento entra in vigore oggi.

Il decreto contiene i seguenti punti che sintetizziamo:

Didattica a distanza 

Il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione. link:  Didattica a Distanza diventa obbligatoria: approvato il Decreto Scuola

 

Come si svolgeranno gli Esami di Stato