Normativa

Gianluigi – nell'articolazione dell'orario di servizio giornaliero, la dirigente scolastica mi ha imposto di non fare più di 4 ore di servizio al giorno adducendo che in caso contrario la si potrebbe tacciare di comportamento antisindacale (Avevo chiesto di essere impiegato anche 5 ore consecutivamente). Volevo da te delucidazioni in merito, e se la materia è regolata a livello normativo o di contrattazione collettiva. Ti ringrazio anticipatamente.

Confemate dal MIUR le indicazioni che PSN ha sempre ribadito a proposito della illegittima cancellazione dei docenti di ruolo dalle graduatorie di Istituto e da quelle del concorso da cui non si è stati immessi in ruolo.
Il Miur, infatti, con una nota del 9/10/2013 Prot. n. 10555 ha confermato le indicazioni che Professionisiti Scuola ha sempre dato al riguardo dell'applicazione che regola la cancellazione dei docenti immessi in ruolo.

CCNI SU MOBILITÀ: RESTANO LE PRECEDENZE DELL'ART.7

Secondo alcune voci circolate negli ultimi giorni pareva che le precedenze previste per i docenti soprannumerari e perdenti posto dovessero essere cancellate dal contratto. Ma così non è.

Nessuna discrezionalità del Dirigente Scolastico nel concedere il permesso al docente che chiede di fruirne per motivi personali Lo ribadisce una sentenza del Tribunale di potenza del 4 ottobre su ricorso patrocinato dalla Gilda degli Insegnanti di Potenza. L´Ufficio scolastico è stato condannato a pagare 1800 euro di spese legali in solido con il dirigente scolastico.

di Paolo Pizzo - Gli incarichi su tutti i posti vacanti o di fatto disponibili entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico, sono conferiti dall’ufficio scolastico territoriale (o scuola polo) utilizzando le graduatorie ad esaurimento di cui all’art. 2 del D.M. 131/2007. Solo qualora esse siano esaurite, la supplenza, ai sensi dell’art. 1, comma 5 dello stesso decreto, va conferita dal dirigente scolastico attingendo alle graduatorie di istituto. Pare però che le scuole non lo sappiano (e anche qualche UST).

Nel far seguito alla nota 1878 del 30 agosto scorso concernente "Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed a.t.a. - a.s. 2013-14", l´Amministrazione, con note n. 9774 del 25 settembre e n. 2054 del 27 settembre, ha fornito alcune precisazioni in ordine al conferimento di supplenze nella scuola primaria.

Paolo Pizzo - Ci viene richiesto se per una visita specialistica imputata a malattia la struttura debba dichiarare che questa non possa essere effettuata al di fuori dall'orario di lavoro. La scuola cita una nota ARAN che risulta essere di altro comparto. Come stanno le cose?

VISITE FISCALI: QUALI REGOLE?

Talora accade che il dipendente in malattia non riceve la visita fiscale. In effetti le norme in vigore consentono al dirigente scolastico una valutazione più flessibile. Ma in diversi casi sono le stesse Asl che non riescono ad effettuare tutte le visite richieste.
A volte, parlando tra colleghi, capita di scoprire che qualcuno non ha ricevuto la visita fiscale durante il periodo di malattia, mentre altri l’hanno ricevuta e qualcuno anche più di una nello stesso periodo di malattia.