Varie

iscriviti ora

Professionisti Scuola Network è un'associazione professionale con statuto registrato per rappresentare e tutelare i diritti del personale della scuola.

Noi di PSN siamo docenti...

  • siamo docenti appassionati che pensano che la condivisione della propria didattica sia crescita per tutti
  • siamo docenti sognatori  che pensano che far gruppo sia meglio che dividersi in fazioni
  • soprattutto siamo docenti indignati di osservare inermi da anni una categoria di professionisti sbeffeggiata e mortificata da politicanti e da sindacati finti difensori dei nostri diritti e interessi

Negli anni abbiamo formato un Network, un’offerta articolata, che si dirama da questo sito ai social in particolar modo su Facebook dove partendo dalla nostra Fanpage potrete trovare tutti i Ns gruppi tematici nati per rispondere sia alle difficoltà burocratiche che gli insegnanti incontrano, siano essi precari o di ruolo.


Vuoi far parte del nostro progetto? Vuoi supportarci ed essere supportato?

Diventa socio PSN!

Schermata 2020 12 14 alle 12.58.23Oggi Lunedì 14 Dicembre gli utenti di Google stanno riscontrando problemi con tutte le funzionalità, come Meet e Classroom, molto gettonate al momento in tutto il mondo.

Moltissime segnalazioni sui Social. I disservizi sono iniziati intorno alle 12:45 in tutta Europa.

Non è ancora chiaro se si tratti di un disservizio dei Server o di attacchi informatici.

Tutti i servizi sono irraggiungibili, da Gmail a Youtube, Drive e tutta la GSuite

Google è a conoscenza del problema . Ecco la loro dichiarazione:"Siamo a conoscenza del problema che interessa una maggioranza di utenti. Forniremo un aggiornamento entro il 14/12/2020 alle 13:12 con i dettagli in merito alla tempistica di risoluzione del problema"

Aggiornamento ore 14.00

piattaforma unicaRestiamo colpiti dalla ennesima dichiarazione della Ministra Azzolina attraverso i social, sulla necessità di munire la scuola Italiana di una piattaforma unica per la DAD. Ecco le sue parole:

"Continua il lavoro del Ministero dell’Istruzione per consegnare alle scuole, per il prossimo anno scolastico, una piattaforma digitale unica, integrata con tutti i servizi e le funzionalità utili per le scuole, compresi gli strumenti per la didattica digitale.
Lavoriamo alla scuola del futuro. Costruiamo oggi gli strumenti che saranno utili domani. Abbiamo il dovere di farlo. Ce lo ha insegnato questa emergenza che ha imposto una accelerazione sul digitale.
Dobbiamo cogliere questa sfida e farne una leva per guardare a una scuola più innovativa, proiettata al futuro, con gli studenti e le studentesse sempre più al centro."
 

Sono stati necessari spreco di fondi e mesi, per arrivare alla conclusione, tramite "qualche gruppo di esperti", che è meglio dotare le scuole di una piattaforma unica e condivisa per la DAD, soluzione proposta ed anticipata da noi, in questo articolo di marzo scorso,  nel quale veniva precisato in merito alle piattaforme, che era  più logico progettare e realizzare una piattaforma centralizzata comune e condivisa tra tutte le istituzioni scolastiche, come avviene per PON, SOFIA, INDIRE, INVALSI che sicuramente presentava costi più bassi e risultava essere uno strumento comune a tutti, da curvare poi nel rispetto dell'autonomia e libertà di insegnamento e garantendo così le stesse possibilità e opportunità a docenti e studenti. Inoltre, poteva essere anche l'occasione finalmente di uniformare e definire anche l'uso del registro elettronico, implementandolo all'interno della piattaforma, centralizzando tutto e non lasciando le scuole in balia delle Software House.  

mascherinaStrisciaIndagine choc da parte di "Striscia la notizia" sulle mascherine distribuite nelle scuole italiane.

Come ricostruito da Moreno Morello, inviato della nota trasmissione televisiva, ad agosto è scesa in campo Fca (FIAT) nella produzione di mascherine, dispositivi che a partire da settembre sono arrivati nelle scuole italiane. Ma non sono tardate ad arrivare le proteste di genitori da tutta Italia, insospettiti da odore e consistenza dei dispositivi medici. A tal proposito c'era stata anche una interrogazione parlamentare alla Ministra Azzolina a nome di alcuni rappresentanti della Lega. In una scuola di Alessandria, un DS  ha firmato una circolare interna per invitare gli studenti e il personale scolastico a non utilizzarle e a segnalare la vicenda allo stesso commissario Arcuri, dopo che alcuni genitori avevano dichiarato puzza di vomito e di pneumatici.

Scuola presenzaVediamo in breve cosa cambia nella scuola con il nuovo DPCM del 3 Dicembre:

  • Nelle scuole secondarie di secondo grado, il 100% delle attività continuerà a svolgersi  per tutti gli studenti, fino alla pausa natalizia, tramite DAD. Dal 7 Gennaio 2021, il 75% della popolazione studentesca tornerà in presenza;

PSN Esami di stato conclusivi terza mediaI Ministri dell’Istruzione Lucia Azzolina, per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano hanno invitato i principali operatori di telefonia mobile a identificare soluzioni che agevolino i ragazzi nel seguire le lezioni da remoto.

Tim, Vodafone e WindTre hanno accolto l'invito del Governo ed escluderanno le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti. La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha dichiarato: "Quando si affronta un'emergenza come quella che stiamo vivendo serve davvero il sostegno di tutti. Da marzo ad oggi lo Stato ha già investito oltre 400 milioni per il digitale a scuola. Iniziative come questa rafforzano l'impegno per supportare studentesse e studenti. Ringrazio chi ha aderito al progetto".

 La Ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Pisano ha ringraziato le società di telecomunicazioni “per aver risposto prontamente e positivamente all’invito rivolto loro dal Governo. Siamo chiamati ad affrontare sfide complesse come formare i nostri giovani con la didattica a distanza. Il modo più efficace per farlo, ha aggiunto, e anche quello più etico è di creare progetti di solidarietà in cui pubblico e privato mettono insieme le loro energie per l’interesse della collettività”.

Mascherine a scuolaPubblicata la nota n.1994 del 9/11/2020 contenente  chiarimenti per l'uso delle mascherine a scuola. 

Il Comitato Tecnico Scientifico, nel Verbale 124 della riunione tenutasi il giorno 8 novembre 2020, a preciso quesito posto immediatamente dal Ministero, ha chiarito la portata dell’articolo 1 comma 9 lettera s) del DPCM 3/11/2020. Il predetto articolo dispone che: “l'attività didattica ed educativa per la scuola dell'infanzia, il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l'infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina”.

news scuolaDopo la pubblicazione dell'ultimo Dpcm, molte scuole in Italia resteranno chiuse. Aldilà del colore della regione, tutte le scuole secondarie di secondo grado passeranno alla DAD al 100%. In più nelle zone rosse, sono coinvolte nella DAD anche il secondo e il terzo anno della secondaria di primo grado.

Nonostante la ministra Lucia Azzolina abbia più volte sostenuto la tesi che la scuola sarebbe il posto più sicuro attualmente, e nonostante tanti soldi spesi in attrezzature (come banchi singoli, mascherine, dispositivi etc etc), con il nuovo decreto saltano i piani di scuole aperte sempre e a tutti i costi. 

In una recente intervista, la ministra cerca di dare spiegazioni alle scelte fatte.

«La situazione in tutta Europa è seria, le decisioni che abbiamo preso sono state difficili: persino lasciare le primarie e le secondarie di primo grado aperte nelle zone rosse non è stato semplice. C’era una cosa che ci stava a cuore: tutelare gli studenti più deboli. Ma per quanto mi riguarda potrò sentirmi sollevata soltanto quando tutti i miei studenti potranno tornare in classe» sostiene la ministra.

E quando potrà accadere questo rientro?