Mobilità
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Con la nota 28978 del 20 giugno 2019 il MIUR ha definito le date e le modalità per la presentazione delle domande per utilizzazione e assegnazione provvisoria a.s. 2019/20, ricordiamo che tramite questa mobilità annuale il personale della scuola (docente, educativo ed ATA) ha la possibilità di partecipare alla “mobilità annuale”, cioè di poter prestare servizio per un anno, in una scuola diversa da quella in cui si è titolari o assegnati da ambito territoriale, nella stessa o di altra provincia, senza modificare la propria sede di titolarità.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DOMANDE e SCADENZE
Docenti
Ogni ordine e grado dal 9 luglio al 20 luglio 2019 (tramite istanze online)
Docenti assunti ex DDG 85/2018 dal 9 luglio al 20 luglio 2019 (cartacea) link: MODELLI
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie verso le discipline specifiche dei licei musicali
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- Scritto da Ciro Agizza
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Era già nell'aria la notizia di uno slittamento della pubblicazione dei movimenti 2019, da poco il MIUR ha informato i sindacati che saranno resi disponibili il 24 giugno 2019 contemporaneamente per tutti i gradi di scuola.
Come ogni anno il docente che ha presentato domanda riceverà una mail con l’esito della elaborazione informatizzata, appena saranno resi disponibili i movimenti provvederemo alla loro pubblicazione
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- Scritto da Ciro Agizza
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Anche quest'anno sono tanti i docenti che hanno compilato la domanda di mobilità 2019 e che attendono con ansia di conoscere gli esiti della procedura.
Tramite il portale di Istanze On Line c'è una funzione che consente di conoscere lo stato della propria domanda fin dall'inoltro seguendo passo passo il suo iter via via che sarà elaborata dagli uffici competenti. In questo articolo vi illustriamo come sarà possibile quindi monitorare l'iter della domanda fino al completamento con la visualizzazione dell'esito definitivo. Su IOL infatti è disponibile una funzione detta "Iter della domanda" che consente di verificare lo stato della domanda di mobilità dopo l’invio all'Ufficio competente. La funzione si trova una volta entrati in istanze online nella voce “Altri servizi” cliccando poi su Mobilità in organico di diritto.
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- Scritto da Redazione PSN
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Il 12 giugno 2019 è stata sottoscritta l’Ipotesi di Contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI) valido per il triennio 2019-2022 sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie. Miur comunicherà le date di scadenza per la presentazione delle domande verranno fissate con successiva circolare. In sostanza con la chiusura delle trattative si è ripristinata la possibilità di produrre domanda di assegnazione provvisoria anche all'interno della provincia ottenuta con la mobilità, fermi restando i requisiti già previsti nel precedente contratto per quanto concerne per quanto riguarda il diritto di partecipare a tale tipo di movimento.
Introdotta anche la possibilità di chiedere, nei comuni costituiti da più distretti, l'assegnazione provvisoria per diverso distretto subcomunale, solo nel caso in cui l'interessato si avvalga delle condizioni che danno diritto alle precedenze di cui all'art. 8.
Il contratto ha validità triennale, ma utilizzi ed assegnazioni provvisorie sono garantiti annualmente. Una clausola di riapertura permetterà di intervenire per sopraggiunte esigenze. Di seguito tutte le novità
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- Scritto da Ciro Agizza
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Si è svolto oggi un incontro al MIUR per iniziare a discutere sul prossimo CCNI assegnazioni e utilizzi per docenti, educatori ed ATA
Ecco i temi trattati
Durata del contratto:
In applicazione dell’art. 7 del CCNL 2018 il CCNI sarà triennale (2019-22), con clausole di salvaguardia per prevederne la riapertura, fermo restando che le operazioni di mobilità debbono continuare ad essere annuali;
Requisiti per le assegnazioni provvisorie:
Tutti coloro che hanno i requisiti previsti possono partecipare alla mobilità annuale a prescindere dagli esiti dei trasferimenti 2019/20, in controtendenza rispetto a quando stabilito negli anni precedenti;
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- Scritto da Anna Chiara
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In attesa di conoscere l’esito della domanda di mobilità, i docenti stanno ricevendo in questi giorni la notifica del punteggio spettante.
La domanda di mobilità inviata, viene infatti esaminata dall’USP di competenza, ossia della provincia in cui si ha titolarità (su scuola o su ambito). L’USP controlla il punteggio relativo ai titoli dichiarati nella domanda e documentati negli allegati e ne verifica la correttezza. Controlla anche la documentazione relativa alle eventuali precedenze. Se vengono trovate delle incongruenze rispetto a titoli e servizi valutabili, può decidere di decurtare il punteggio. Per questo verrà notificato al docente il “nuovo” punteggio calcolato dall’USP.
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La notifica dovrebbe avvenire sia via posta elettronica, sia con avviso sul portale istanze online nella sezione “archivio”, ma può anche capitare che si riceva con solo mediante una delle due modalità.
Consigliamo quindi di controllare la posta elettronica (all'indirizzo dove normalmente arrivano le comunicazioni del MIUR) e l’archivio di Istanze online e, una volta ricevuta la mail, controllare il punteggio notificato: qualora ci fosse disparità rispetto a quello che ci si aspettava, occorre inviare reclamo al USP di titolarità entro 10 giorni dalla notifica (ma visti i tempi strettissimi della mobilità, consigliamo di farlo IMMEDIATAMENTE), via PEC, Raccomandata A/R (ma scegliete quella che arriva in 24 ore) oppure consegnata personalmente (con relativo protocollo).
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- Scritto da Battaglia Marilù
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Si è appena conclusa la possibilità di presentare la domanda di mobilità da parte del personale docente di ogni ordine e grado. Tanti incrociano le dita in attesa dell'esito ma cosa fare in caso di un ripensamento ? Come e quando è possibile revocare la domanda ?
Come da Ordinanza Ministeriale n° 203/2019 il 5 aprile 2019 è stato il termine ultimo per i docenti, di ogni ordine e grado, di presentare la domanda di mobilità annuale, trasferimenti e passaggi. Secondo i criteri previsti dal CCNI 2019 sono state definite le successive operazioni: per il personale docente, per tutti i gradi di istruzione, il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili è il 25 maggio 2019, mentre la pubblicazione dei movimenti è fissata al 20 giugno 2019. Diverso è invece per la presentazione delle istanze cartacee di mobilità verso le discipline specifiche dei Licei musicali, per cui si rimanda all’ordinanza secondo le scadenze riepilogate in questo articolo di PSN.
Con lo scadere dei termini per la presentazione delle domande non è più possibile integrare o modificare le preferenze già espresse. È consentita, invece, la revoca delle domande di movimento presentate o la regolarizzazione della documentazione allegata, vediamo con quali modalità.
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- Scritto da Anna Chiara
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Sono tantissimi i docenti alle prese con la compilazione della domanda di trasferimento su Istanze on line che ci stanno scrivendo in redazione avendo molti dubbi su diverse novità previste dal nuovo contratto triennale di mobilità. Tra le diverse novità della mobilità docenti di quest’anno vi è la reintroduzione dei distretti e del vincolo triennale di permanenza che scatta nel caso di trasferimento ottenuto sulla scuola espressa con preferenza analitica ma che come spieghiamo in questo articolo può scattare anche in altri casi con espressione di preferenza sintetica.
Tanti docenti peraltro lamentano che presso i sindacati, a cui si rivolgono per essere aiutati a compilare la domanda, hanno ottenuto risposte discordanti in merito alle questioni qui affrontate mostrando le idee un po' confuse sull'argomento. Urge quindi un chiarimento, alla luce di quanto scritto nel nuovo CCNI mobilità su vincolo triennale e sulla convenienza o meno di esprimere preferenze analitiche e/o sintetiche.
Partiamo dal vincolo triennale.
Il vincolo triennale per chi ottiene mobilità su una scuola espressamente indicata nella domanda di trasferimento o di passaggio scaturisce dall’art. 22 comma 4 punto A1) del CCNL 2018.