Contratto e Retribuzione

mobilitàIn data 26 novembre 2014 è stata sottoscritta la pre-intesa per il rinnovo del contratto nazionale integrativo sulla mobilità del personale docente, educativo ed Ata della scuola per il 2015-2016.

 

Come noto, il dlgs 150/09 all’art. 40-bis comma 2, ha introdotto lunghe e complesse procedure per avere l’autorizzazione alla sottoscrizione definitiva del CCNI da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica di concerto con il MEF.

noipaCon il messaggio 154 del 12 dicembre 2014 il sistema NoiPA comunica il posticipo dell’emissione speciale per il  pagamento del personale supplente della scuola, già prevista nella data dell'11 dicembre, nonché quella dei compensi accessori.

mobilitàIn data 26 novembre si è conclusa,  la sottoscrizione della pre-intesa sul rinnovo del CCNI (Contratto collettivo nazionale integrativo) per la mobilità di tutto il personale della scuola per l’anno scolastico 2015/2016. Precisiamo che la Gilda Unams ha deciso di non sottoscrivere l'ipostesi di CCNI in quanto il MIUR ha reso impossibile apportare modifiche significative all´ articolato ed alle tabelle di valutazione dei titoli.

Riportiamo in allegato  bozza del contratto e in sintesi le modifiche apportate:

PersonaleSupplenteIl MIUR con la nota del 14 novembre 2014 ha chiarito come risolvere il mancato finanziamento delle supplenze con contratto fino all’avente diritto, determinato dal fatto che il sistema Sidi non accetta l’inserimento degli stessi contratti senza l’indicazione di una data di termine.

mobilitàSi è avviato al MIUR il tavolo di confronto per la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo integrativo sulla mobilità di tutto il personale docente, educativo ed Ata della scuola per l’anno scolastico 2015-2016.

"Il nuovo meccanismo delle retribuzioni e degli scatti indicato nel rapporto La Buona Scuola non migliorerà il trattamento economico riservato ai docenti, ma al contrario provocherà un taglio degli stipendi". 

La Gilda degli Insegnanti,  confuta tabelle e affermazioni riportate nelle linee guida del Governo riguardanti gli aspetti retributivi e di progressione di carriera.

Proponiamo tre tabelle ripepilogative significative dell'approfondimento, in allegato :

 Docenti guadagno effettivo

Come avevamo precisato più volte nel forum a tanti utenti finalmente è arrivato, dopo settimane di confusione, il messaggio n. 6050/14 dell'Inps con cui l'Istituto chiarisce il caso del diritto a ricevere l'ASPI - nel periodo di non lavoro di luglio e agosto - per i docenti e il personale ATA immessi in ruolo con decorrenza economica a partire dal settembre successivo.

Nel  messaggio n. 6050/14 l' INPS  rende noto che, a fronte del mancato aggiornamento dei dati UNIEMENS (la banca dati on line che raccoglie informazioni retributive e contributive per ogni lavoratore), per evitare ulteriori ritardi nella tutela dei soggetti, le sedi dell'INPS possono avvalersi delle buste paga fornite direttamente dagli interessati per la verifica dei requisiti contributivi e per definire l'importo e, in caso di Mini ASpI o di soggetti ultracinquantenni, la durata della prestazione.

A fine maggio, o con un ritardo tecnico per i dipendenti pubblici, molti italiani si ritroveranno in busta paga il bonus da 80 euro promesso. In particolare 80 euro al mese per i redditi da lavoro dipendente tra i 18.000 e i 24.500 euro, per un totale di 620 euro l´anno nel 2014, pari a 77,5 euro mensili a partire da maggio; nel 2015 si sale a 79,1 euro al mese, pari a 950 euro all´anno). I redditi più bassi, fino a 17.714 euro, beneficeranno di un incremento pari al 3,5%, mentre quelli tra i 24.500 e i 28.000 euro vedranno ridotti gli aumenti (al di sopra, invece, non ci sarà alcun aumento).

Oggetto: congedo parentale entro i primi otto anni di vita del bambino. Richiesta parere.

Con lettera prot. N. 2814/C2 del 14/03/2014, l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Perugia inoltrava allo scrivente Ufficio la richiesta di parere di cui all’oggetto.

Numerose sono le richieste di chiarimento in merito alla circolare n. 2 del 17 febbraio 2014 emanata dal dipartimento della Funzione Pubblica in merito all’attuazione delle recenti disposizioni di legge sulle assenze per malattia dovute a visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici. Numerosi sono i problemi e dubbi applicativi che questa circolare sta creando in tutti i comparti pubblici della conoscenza.

Approvato dall'aula del Senato, il 5 marzo, con 183 sì e 56 astenuti, il decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale 23 gennaio scorso contenente disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola.
Fra i primi ad esprimersi positivamente è stata il ministro dell’istruzione Stefania Giannini che ha dichiarato: ''Oggi abbiamo fatto un importante passo in avanti nel presente, ma è necessario guardare soprattutto al futuro. Il Governo nella sua collegialità deve assumersi la responsabilità, e siamo certi che lo farà, di destinare alla scuola e al mondo dell'istruzione le risorse per migliorare la qualità della didattica e dei servizi e per garantire la formazione degli insegnanti. Siamo pronti a scommettere su questa sfida politica e culturale''.