
Riallineamento Carriera Docenti: ecco come fare per velocizzare gli scatti di anzianità
Recuperare gli anni di servizio di preruolo non conteggiati nella ricostruzione di carriera è possibile ed utile ad accelerare il passaggio al successivo gradone di anzianità con conseguente aumento...

Mobilità 2023: Tutti gli esiti dei trasferimenti provinciali e interprovinciali.
#Mobilità2023 Pubblichiamo gli elenchi dei trasferimenti a seguito delle operazioni di mobilità per tutti gli ordini di scuola Infanzia, Primaria, Secondaria di I e II Grado con tutti...

Maturità 2023: emanata l'ordinanza
II 9 Marzo il ministro Valditara ha emanato l'ordinanza ministeriale che disciplina lo svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico. Confermate...

La specificazione delle sinistre italiane nell'ultimo quarto dell'800
1) Verso la metà degli anni '70 dell'800 si verificò una ridefinizione del quadro politico italiano: al perdere di compattezza della "Destra storica", che tese a dividersi in...

La "Destra storica" e il brutale compimento dell'unità d'Italia
1) Al momento dell'unificazione gli italiani ammontavano a 22 milioni, con una media di analfabeti pari al 78% (ma oscillazioni che andavano dal 50% della Lombardia al 90% nel...
-
Riallineamento Carriera Docenti: ecco come fare per velocizzare gli scatti di anzianità
-
Mobilità 2023: Tutti gli esiti dei trasferimenti provinciali e interprovinciali.
-
Maturità 2023: emanata l'ordinanza
-
La specificazione delle sinistre italiane nell'ultimo quarto dell'800
-
La "Destra storica" e il brutale compimento dell'unità d'Italia
Coronavirus: Nota miur chiarisce che attività collegiali in presenza sono possibili. Decreto sospende solo attività didattiche
- Dettagli
- Categoria: Varie
Sono tantissimi i docenti che contattano la redazione per sapere se il decreto approvato ieri sera dal CdM sospenda tutte le attività del personale docente compreso quelle collegiali.. Ricordiamo che, a differenza di quanto anticipato dalle agenzie di stampa, il decreto non ha disposto una vera e propria chiusura delle scuole, ma soltanto la sospensione delle attività didattiche. “Per il governo non è stata una decisione semplice. Abbiamo aspettato anche il parere del comitato tecnico scientifico e abbiamo deciso, prudenzialmente, visto che la situazione epidemiologica cambia velocemente, di sospendere le attività didattiche, al di fuori della zona rossa, fino al 15 marzo a partire da domani”. Con queste parole si conclude un pomeriggio convulso, fatto di notizie che si rincorrevano una dopo l’altra, per arrivare ad un finale quanto mai scontato, vista la situazione che sta coinvolgendo non solo le zone rosse o gialle, ma l’Italia intera.
Si rende comunque necessario a questo punto un chiarimento definitivo, perché i maggiori organi di stampa (per non citare i social media e le comunicazioni interne) non conoscono con esattezza la differenza tra “chiusura delle scuole” e “sospensione dell’attività didattica” e spesso nemmeno il personale della scuola ha le idee ben chiare su cosa rientri nel termine “attività didattica”. In merito una nota miur fa chiarezza.
Procediamo con ordine.
Coronavirus: Stop lezioni in scuole e università fino al 15 marzo. Genitore potrà assentarsi per accudire minori
- Dettagli
- Categoria: Varie
La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha confermato la sospensione delle attività didattiche di scuole e università in tutta Italia da domani, giovedì 5 marzo, fino al 15 marzo: «Per noi non è stata una decisione facile, abbiamo aspettato il parere del comitato scientifico», ha dichiarato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. La misura è stata definita «prudenziale». In serata, poco dopo le 22 il premier Giuseppe Conte ha firmato il decreto di cui in allegato è possibile scaricare la versione definitiva pubblicata in gazzetta ufficiale.La vice ministra dell’Economia Laura Castelli ha aggiunto: «Siamo consapevoli dell’impatto che una misura come la chiusura delle scuole potrà avere sui nuclei familiari e sul Paese, per questo ci stiamo muovendo con la massima celerità e determinazione a tutela dei lavoratori pubblici e privati. È in fase di definizione una norma che prevede la possibilità per uno dei genitori, in caso di chiusura delle scuole, di assentarsi dal lavoro per accudire i figli minorenni. Ne ho già parlato con il Ministro Gualtieri e gli altri Ministri competenti: faremo tutto quello che è necessario per venire incontro ai bisogni dei cittadini e delle famiglie e per ridurre al massimo i disagi».
Queste le misure previste specificamente per la scuola:
CORONAVIRUS: Scuole e università chiuse fino a metà marzo. Si aspetta Decreto
- Dettagli
- Categoria: Varie
Articolo in AGGIORNAMENTO CONTINUO
Dalla riunione tra il premier Giuseppe Conte e i ministri a Palazzo Chigi si è deciso per la chiusura di tutte le scuole e gli atenei fino a metà marzo per gli effetti del coronavirus, si attende decreto nelle prossime ore.
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha chiarito uscendo da palazzo Chigi che il governo ha chiesto un ultimo consulto al comitato tecnico-scientifico per prendere una decisione definitiva nelle prossime ore.
Gli italiani dovranno cambiare stile di vita almeno per 30 giorni.
Niente strette di mano, niente abbracci, basta meeting e congressi, stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive. Le partite di calcio, semmai, potranno avvenire solo a porte chiude. Ma si deciderà nelle prossime ore la soluzione definitiva. Il governo mira anche a potenziare il sistema sanitario, con un aumento del 50% dei posti nelle terapie intensive, quelle più sotto pressione in emergenza coronavirus. Per quel che riguarda lo sforamento del deficit, la richiesta potrebbe arrivare venerdì in Parlamento.
Ministra Azzolina: Al centro le problematiche della scuola, rientro dei docenti dal nord, bandi concorso in uscita imminente
- Dettagli
- Categoria: Varie
La ministra Lucia Azzolina, intervistata dal Mattino di Napoli sull'evento accaduto sabato scorso nella città partenopea e finito tragicamente con la morte di un baby rapinatore di 15 anni, rispondendo alle domande che le sono state poste, si è espressa anche in riferimento a delle tematiche che riguardano la scuola toccando diversi argomenti che stanno a cuore sia ai docenti che alle famiglie e su come possa educare alla consapevolezza delle proprie azioni, essere opportunità per i ragazzi a rischio. Queste le parole della ministra per le diverse tematiche affrontate:
Neoimmessi: Anno di prova e formazione, Miur conferma validità dei periodi di sospensione didattica "forzata"
- Dettagli
- Categoria: Formazione, TFA e PAS
Sono molte le richieste dei docenti che arrivano in redazione inerenti alla validità dell’anno di prova in merito alla chiusura delle scuole in emergenza Coronavirus. Non possiamo negare che per i tanti docenti (neoassunti e con passaggio di ruolo e per i docenti in percorso annuale FIT a.s. 2019/2020) il percorso che li porterà alla validazione del cosiddetto “anno di prova” sia stato ad oggi già molto contorto. Infatti l’apertura della Piattaforma Indire è avvenuta in netto ritardo visto che solo lo scorso 4 febbraio i docenti hanno potuto accedere all’ambiente on line, ora bisogna proseguire su tutto il percorso che riguarda appunto l’attività di documentazione di:
- laboratori formativi in presenza;
- visite a scuole innovative;
- peer to peer;
- attività didattica.
L’inaspettato evolversi del Coronavirus ha disorientato un po’ tutti e le misure cautelative adottate in alcune città, hanno avuto come conseguenza la chiusura sistematica delle scuole nelle zone definite a rischio e allo stesso modo, alcuni comuni hanno provveduto alla chiusura per poter effettuare la disinfezione straordinaria dei locali sedi di attività didattiche e formativa.
Coronavirus: Online la pagina web per la didattica a distanza
- Dettagli
- Categoria: Varie
Con un comunicato stampa, il Miur annuncia la pagina web per la didattica a distanza.
La pagina è stata pensata per venire incontro alle esigenze delle scuole chiuse a causa del Coronavirus.
Molte scuole stanno aderendo all'iniziativa e altre hanno dichiarato la propria volontà di partecipare.
Il lavoro ovviamente è in progress e la partecipazione è totalmente gratuita.
La pagina della didattica è così strutturata:
#Coronavirus: scuole chiuse fino all’8 marzo in Lombardia, Emilia, Veneto ma anno scolastico salvo
- Dettagli
- Categoria: Varie
Sulla base del parere del Comitato Tecnico Scientifico nazionale, resta confermata la chiusura dei nidi, dell’attività scolastica e delle Università anche per la prossima settimana per le tre Regioni più colpite: Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. La decisione è stata presa perché il contagio, nelle tre regioni, ha un'evoluzione ancora troppo veloce e l'Organizzazione mondiale della sanità ha alzato il livello di rischio globale.
Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli ha, infatti, specificato che in Lombardia ci sono ad oggi 984 positivi, 73 dimessi e 24 deceduti; in Veneto 189 positivi e due deceduti e in Emilia Romagna 269 positivi e cinque deceduti.
In realtà per queste tre regioni il DPCM firmato questa sera, scaricabile a questo link, parla di «sospensione, sino all’8 marzo 20202, dei servizi educativi per l’infanzia.. e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università… corsi professionali, master».
Coronavirus: governo al lavoro per nuove misure anche per la riapertura delle scuole
- Dettagli
- Categoria: Varie
In vista della scadenza delle ordinanze firmate da ministri e presidenti delle regioni per le misure straordinarie per l'emergenza Coronavirus, il governo sta lavorando ad un nuovo Dpcm per ridefinire le misure da adottare per contrastare l'epidemia.
Alla domanda se le scuole riapriranno nelle zone colpite dal coronavirus, il premier Conte ha così risposto: "Ci sarà un aggiornamento fino a domani, il comitato tecnico lavora fino all'ultimo. Per quanto riguarda il dpcm sarà emesso domani".
Coronavirus: Azzolina incontra i Sindacati, disponibili a discutere ma sciogliere nodi in sospeso: Concorsi, Pas e precari
- Dettagli
- Categoria: Varie
In un’Italia in emergenza, dove ci si disorienta tra fake news e iniziative non condivise, ieri è stato approvato alla Camera il decreto legge sull’emergenza Coronavirus, con 462 voti a favore e due contrari, che ora passa al Senato. Il governo con questo decreto si pone il fine di adottare delle misure per evitare il diffondersi dell’epidemia del Coronavirus assumendo degli atteggiamenti sincronici e omogenei in tutti i territori e non solo in quelli coinvolti dall’emergenza. Un pensiero che si riflette anche nel mondo della scuola, così come si è evidenziato nell'incontro tenutosi al Ministero il 26 febbraio tra la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, la Vice Ministra Anna Ascani , il Sottosegretario Giuseppe De Cristofaro, e le Organizzazioni Sindacali della scuola e della dirigenza scolastica, per meglio delineare le misure da adottare nelle istituzioni scolastiche e per fare il punto sulla gestione del coronavirus con riferimento specifico al mondo dell’istruzione.
Nell’incontro si sono affrontate tutte le problematiche inerenti allo stato di emergenza con riferimento ai contesti scolastici soprattutto nelle zone in cui si è diffuso il contagio. Si sono poi analizzati alcuni punti del DPCM quali:
Approvazione decreto Milleproroghe: Al via i concorsi per l’assunzione dei docenti e scorrimento per idonei DS
- Dettagli
- Categoria: Concorsi, FIT
Il 26 febbraio il Senato in via definitiva ha approvato il Decreto Milleproroghe con 154 voti favorevoli, 96 contrari e nessun astenuto. L’Approvazione di questo maxi emendamento riguarda la proroga dei termini legislativi in scadenza al 31 dicembre 2019 e l’introduzione di misure con riferimenti alla finanza, alle organizzazioni di pubbliche amministrazioni e di magistrature.
In riferimento alla Scuola, oltre ai provvedimenti a sostegno dell’edilizia scolastica, il Decreto Milleproroghe ha definito l’assunzione di docenti e dirigenti; vediamo nel dettaglio:
TFA sostegno 2020: vanno riviste date di scadenze dei bandi e delle prove causa il Coronavirus
- Dettagli
- Categoria: Formazione, TFA e PAS
Il Coronavirus sta condizionando la vita degli italiani, in particolare di coloro che vivono e lavorano nelle regioni del Nord. Scuole chiuse fino a sabato, sospese tutte le manifestazioni del carnevale, chiuse le palestre, stop a tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone e l’aggregazione.
Il Consiglio dei Ministri ha bloccato anche i concorsi pubblici programmati in queste settimane e ha chiuso gli atenei universitari.
In queste ore si sta diffondendo la voce che i test preliminari per il TFA Sostegno 2020 già calendarizzati potrebbero slittare a causa dell’emergenza coronavirus. Ma sono voci prive di ogni fondamento, almeno per adesso!
#Coronavirus: saranno rimandate le prove Invalsi previste dal 2 al 31 marzo 2020?
- Dettagli
- Categoria: Varie
Continua l’emergenza Coronavirus. Purtroppo il numero dei contagiati in Italia sale di ora in ora.
Ansia e panico sono ormai diffusi nonostante le autorità costantemente dichiarano che la situazione è sotto controllo.
La paura di una pandemia ha portato alla proliferazione di fake news, riguardanti in particolare il mondo scuola, soprattutto sui social network non ultimo la chiusura delle scuole per altri giorni, la sospensione dei prossimi concorsi, la sospensione delle prove preselettive per il TFA sostegno V Ciclo previste per il 2 e 3 aprile, l’abolizione delle prove Invasi attese per il 2 marzo.
Prove Invalsi:
Per quanto concerne le prove Invalsi per le classi dell’ultimo anno di scuola, ricordiamo, che sono obbligatorie per l’ammissione agli Esami di Stato, come previsto dalla Legge 62/17 (“Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato”), anche se i risultati delle prove saranno utilizzati solo a livello di scuola e non andranno a confluire nel curriculum dello studente, pertanto, non incideranno né sulla promozione né sul voto finale.