L'annuncio è del ministro per gli Affari Regionali e lo Sport, Graziano Delrio, durante un question time al Senato: è nostra priorità far partire un programma nazionale di educazione motoria nelle primarie. Come far fare sport negli istituti: così si previene disagio ed emarginazione e i giovani crescono in modo sano.


Allargare la promozione delle attività sportive nelle scuole e in particolare le attività motorie nel pomeriggio, affidandole al Coni. Ma anche avviare un programma finalmente nazionale di attività motoria negli istituti primari. A dichiararlo è stato, il 3 ottobre, il ministro per gli Affari Regionali e lo Sport, Graziano Delrio, nel corso di un question time al Senato.
Il Ministro ha anche ammesso che questo intervento richiede molta collaborazione tra Coni, enti locali e Governo e lo riteniamo meritevole dei finanziamenti annuali previsti per il Coni. In ogni caso, "anche se non sarà facile, vi sono le condizioni" per "far partire un programma nazionale di educazione motoria nelle primarie. Questa è nostra priorità - ha detto il Ministro - dobbiamo riuscire a dare, in questo settore, uno stimolo più rilevante. Oltre agli accordi di programma con il ministero dell'Istruzione sugli investimenti specifici per le scuole nelle zone disagiate e sugli istituti penitenziari minorili, dobbiamo stipulare un nuovo programma per potenziare l'educazione motoria pomeridiana e far sì che prevenga disagio ed emarginazione e faccia crescere i giovani in modo sano".
Il ministro Delrio ha ricordato che è stato presentato alla Camera un disegno legge sull'impiantistica sportiva, mentre il Governo è pronto a presentare un suo testo, "dovremo fare il punto in questi giorni per capire come coordinare queste due iniziative".

fontehttp://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=49000&action=view