Sulla Buona Scuola è mancato il confronto. A dirlo questa mattina in diretta tv nel programma studio24 su RaiNew24, la Ministra Valeria Fedeli che è intervenuta in trasmissione insieme a il professor Benedetto Ippolito e il vicedirettore del Corriere della Sera, Daniele Manca.

Tra tanti  temi toccati quello dei test Invalsi per gli studenti, la situazione dei docenti abilitati, graduatorie, precariato e sostegno.

Di seguito uno stralcio dell'intervento della Ministra:

"Costruire il consenso sui cambiamenti è  il mio mandato. Penso di aver  fatto una scelta utile, quella di non buttare a mare le otto deleghe  della buona scuola perché lì ci sono scelte qualificanti per  l'istruzione ed era importante salvare scelte di innovazione. Secondo la ministra sarebbe stato meglio affrontare quelle deleghe  discutendo con i docenti e le diverse componenti della scuola.  Penso di aver fatto una scelta utile, quella di non buttare a mare le otto deleghe della buona scuola perché lì ci sono scelte qualificanti per l'istruzione ed era importante salvare scelte di innovazione. Ora abbiamo due mesi, le deleghe sono aperte al  confronto e a modifiche e questo è un primo segnale di cambiamento. Si è già stabilito un rapporto di reciproco ascolto con tutte le  componenti della scuola.  Le deleghe sono aperte al confronto e alle modifiche. 'Non buttiamole a mare'."

 Sul tema del Precariato e delle graduatorie, la Fedeli ha dichiarato: per prima cosa, dovremmo mettere in equilibrio tutto quanto è avvenuto prima. In sostanza

il problema sta nei vari percorsi abilitanti che si sono susseguiti e nelle diverse regole che riguardano le immissioni in ruolo. Dobbiamo evitare i ricorsi e per fare ciò occorre fare chiarezza sulle modalità di ingresso a scuola. Noi facciamo i concorsi ma poi arriva il TAR e dice che così non va bene.


Il video integrale dell'intervista