Mobilità

Richiesta rettifica assegnazione provvisoriaLa pubblicazione delle prime graduatorie relative alle assegnazioni provvisorie sul sostegno ha aperto una questione interpretativa non di poco conto. In alcune graduatorie sono stati inseriti “a pettine” non solo i docenti titolari su sostegno, ma anche i docenti titolari su posto comune che chiedono AP anche su sostegno.

La normativa prevede che i docenti titolari su posto comune, in aggiunta e secondariamente alla richiesta di assegnazione sul proprio tipo di posto, abbiano la possibilità di richiedere anche il posto di sostegno.

Va sottolineato però che, per quanto riguarda la mobilità annuale interprovinciale, solo i docenti che appartengono ad una CDC in esubero nella provincia di titolarità possono fare domanda di utilizzazione interprovinciale su posti di sostegno, avendo il titolo di specializzazione.
Tutti coloro che dovessero aver fatto domanda senza questa condizione necessaria, non hanno diritto a partecipare alla graduatoria. Nell’allegato 1 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, viene esplicitamente richiamato e indicato l’ordine in cui devono essere eseguiti i movimenti.

PSN Assegnazioni provvisorie

Utilizzazioni e assegnazioni- Pubblicati i movimenti annuali della Scuola Secondaria I Grado Sostegno 

PSN Assegnazioni provvisorie

Utilizzazioni e assegnazioni- Pubblicati i movimenti annuali della Scuola Secondaria II Grado Sostegno AT Napoli

PSN Assegnazioni provvisorieIniziano ad essere pubblicate le graduatorie per le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, molto attese dai tanti docenti che ancora si trovano fuori regione o provincia di residenza o in esubero nazionale. Nelle graduatorie in corso di pubblicazione, a cura dei vari U.A.T., è possibile riscontrare errori relativi al punteggio e/o al mancato riconoscimento dei diritti di precedenza.

PSN mette a disposizione modello di reclamo, valido sia per utilizzazione sia per assegnazione provvisoria.

I tempi di pubblicazione delle graduatorie provvisorie variano da provincia a provincia; si ricorda che le utilizzazioni hanno precedenza sulle assegnazioni provvisorie, ma che queste ultime, in caso di accoglimento, annullano le prime. In merito ai termini per presentare reclamo per errori nelle graduatorie ricordiamo che la normativa prevede quanto segue:

assegnazioni provvLa mobilità in organico di fatto sta per chiudere i battenti, almeno per ora. Mancano infatti pochissimi giorni alla scadenza dei termini di presentazione della domanda di assegnazione provvisoria per la scuola secondaria di primo e secondo grado, prevista per il 2 agosto. Visto che infanzia e primaria hanno già inviato le loro domande (la loro scadenza era il 20 luglio), si può ben dire che "i giochi sono fatti".

Ma i docenti si chiedono già come avverrà l'elaborazione dei movimenti, visto che in tanti hanno presentato la domanda per la prima volta.

La procedura in apparenza è semplice: la domanda di assegnazione provvisoria, contrariamente a quella per la mobilità in organico di diritto, si invia all'Ufficio Scolastico Provinciale della sede richiesta (e non di titolarità). L'invio è online per la maggior parte delle domande, salvo qualche caso estremo cartaceo (per esempio docenti della secondaria che vogliono chiedere AP in altro ordine di scuola per cui non sia più possibile accedere a domanda online perchè scaduti i termini).

PSN Assegnazioni provvisorieMancano solo 4 giorni alla chiusura della funzione per presentare domanda di assegnazione provvisoria per la scuola secondaria e forse qualcosa si muove a proposito di uno dei nodi scottanti nella compilazione della domanda stessa. Come denunciato in questo articolo da Professionisti Scuola, non c'è affatto chiarezza su quante siano le sedi scolastiche del comune di ricongiungimento da inserire nel modulo, prima di poter scegliere anche scuole di altri comuni.

Ci sono giunte in redazione le segnalazioni di due comunicati sindacali, entrambi di fonte CISL: in essi si sostiene che in data 21 luglio 2017, in tarda serata, il Miur avrebbe inviato una nota agli USP secondo la quale è sufficiente, solo per coloro che hanno fatto domanda di assegnazione provvisoria, indicare come prima preferenza quella per una scuola sede di organico del comune di ricongiungimento senza l’obbligo di indicare tutte le sedi presenti nel comune prima di passare ad altri comuni.

PSN Assegnazioni provvisorieE’ un’estate nuovamente tormentata per migliaia di docenti che non sono riusciti ad avvicinarsi alle loro famiglie con la mobilità. Sono infatti alle prese con la domanda di assegnazione provvisoria, già presentata dai colleghi di infanzia e primaria e in dirittura d’arrivo (la scadenza è il 2 agosto) per la secondaria di primo e secondo grado. Il CCNI relativo alla mobilità in organico di fatto è stato sottoscritto e pubblicato nel giugno scorso, presenta quest’anno diversi nodi che a tutt’oggi sono rimasti completamente irrisolti.

Un punto assai controverso (e di fondamentale importanza) scaturisce dal fatto che quest’anno è stata eliminata la possibilità di inserire nella domanda codici di comuni e/o distretti, limitando quindi le scelte o alle singole scuole o ad un’intera provincia.

Nelle AP il codice del comune di ricongiungimento, da sempre, andava indicato prima di altre sedi. Con la soppressione del codice stesso (alla quale le Organizzazioni Sindacali affermano di essersi opposte fortemente) le cose si sono complicate. L’art. 7 del CCNI, al comma 10, afferma tra l’altro “Le preferenze relative alle scuole del comune o dell'ambito subcomunale dovranno necessariamente precedere le altre eventuali preferenze.”