Stampa
Categoria: Varie
Visite: 5502

scuola

I numeri parlano chiaro: il piano annunciato da Renzi &Giannini in merito all'abolizione della “supplentite” che sarebbe dovuta avvenire tramite la riforma della Buona Scuola e che prevedeva l'assunzione di circa 150mila docenti (sono state meno di 90mila), è clamorosamente fallito. E ricordiamo tutti le parole della Ex ministra Giannini che aveva affermato: dopo l’adozione e l’entrata in vigore della Riforma, la “supplentite sarebbe stata curata entro tre anni;(...) perchéle supplenze ci saranno sì, ma saranno quelle fisiologiche, brevi”.

Per Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, “occorre che sul reclutamento scolastico ci si prenda una pausa di riflessione. Nel frattempo, si faccia una seria ricognizione sui 130 mila posti vacanti di personale docente andati in supplenza annuale (più di un terzo dei quali di sostegno, visto che nell’anno corrente sono stati sottoscritti 52mila contratti in deroga) e sui 45mila di personale ATA ed educativo assegnati con contratti al 30 giugno, quindi in organico di fatto. Solo che la gran parte di quei posti sono, in realtà, vacanti e disponibili per i trasferimenti e le immissioni in ruolo: vanno quindi trasformati in organico di diritto. Non solo, è chiaro, i 10mila, come vuole imporre il Ministero dell’Economia e delle Finanze. La Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli lo sa bene, poiché è di pochi giorni fa lo scontro pubblico con il Mef”.

Gli errori si sono susseguiti i una girandola senza fine che ha portato alla crescita del precariato per non parlare delle immissioni in ruolo (poco più della metà di quelle inizialmente promesse), le assegnazioni e i trasferimenti fatti tutti senza criterio e logica, ma a discapito di docenti ed alunni che non avranno la continuità didattica (come tutti purtroppo sappiamo, il contratto sulla mobilità è ancora in alto mare).

Secondo l'indagine condotta da Repubblica (supplemento dello scorso 31 marzo ), “lo scorso anno scolastico, sono state attribuite poco più di 100.000 supplenze, mentre nel corrente anno scolastico le cattedre affidate a docenti a tempo determinato sono 126.000, più di quante ne venissero assegnate prima della Riforma. Il triennio, entro il quale doveva essere sconfitta la piaga delle supplenze, “scade” il prossimo anno e, considerati i numeri, non sembrano esserci le condizioni per debellare la supplentite”.

E da Bruxelles Cecilia Wilkström, presidente della Commissione per le Petizioni del Parlamento Ue, ha definito l'abuso dei contratti a tempo determinato da parte dell'Italia un comportamento “non degno di uno Stato membro dell'Unione europea” (ricordiamo che la direttiva europea obbliga all'assunzione dopo 36 mesi di lavoro continuativo.

A questo punto – conclude Pacifico – è evidente che in assenza di un piano straordinario di assunzioni da attuare subito senza nuovi e inutili concorsi, Anief è pronta a ricorrere alla Cedu, la Corte europea dei diritti dell’Uomo, e a voler proseguire i contenziosi nei tribunali nazionali del lavoro. Il tutto, dopo la denuncia alla Commissione delle Petizioni del Parlamento Europeo, con il Governo italiano chiamato a fornire dopo la prossima estate dettagliati ragguagli all’interno di un’adunanza plenaria,oltre che il formale reclamo presentato al Consiglio d’Europa. Un primo passo verso questa necessità è quella di ritirare sia il decreto legislativo 377 sul riordino, l’adeguamento e la semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente, sia il decreto legislativo 378 sulle nuove norme sulla promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità: non sono più emendabili, vanno fatti decadere e rifatti daccapo”.

Articoli correlati:

Anief-Cisal in audizione alla Camera: servono modifiche urgenti per salvare la Scuola dalla riforma Renzi e dalla supplentite

Deleghe legge 107/15: le richieste depositate in VII Commissione Senato da FlcCgil, Cisl, Gilda- Unams e Anief -Cisal

Deleghe 107 incontro MIUR - OO.SS: Gilda-Unams abbandona l'audizione in Senato

Buona Scuola: approvati 8 decreti attuativi, cambia selezione dei docenti: concorso e 3 anni tirocinio. Rivoluzionato anche sostegno

Ecco come potrebbe cambiare la Scuola:Il testo integrale dei decreti applicativi della legge 107

Infanzia: Sistema Integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni. Cosa cambia?

SOSTEGNO: Addio al PDF ed alla DF, un GTI per ciascun Ambito deciderà quanti docenti assegnare alle scuole

Mobilità e immissioni in ruolo: Esclusiva PSN, oltre 125 mila supplenze, 52 mila su sostegno. Disponibili oltre 36 mila posti in OD

Mobilità 2017: Si prospetta nuova estate caldissima, questioni tecniche ancora aperte. Possibili nuovi errori dell'algoritmo

Vertenza mobilità docenti 2016/17: il giudice ordina al MIUR di rilasciare l’”algoritmo”. Soddisfazione da parte delle OO.SS

Mobilità: graduatorie interne, cosa fare se si risulta sovrannumerari

Mobilità e immissioni in ruolo: Esclusiva PSN, oltre 125 mila supplenze, 52 mila su sostegno. Disponibili oltre 36 mila posti in OD

Mobilità 2017:manca ancora l'ok da Mef e Funzione Pubblica. Situazione in stallo per chiamata diretta

Pensionamenti 2017: Elaborazione PSN, tutti i posti liberi per ogni provincia, CDC e sostegno. Quasi metà dei posti al Nord

Mobilità: per le organizzazioni sindacali l'accordo è ancora in salita

Linee programmatiche dicastero: seconda audizione della Ministra Valeria Fedeli

Deleghe 107/2015: Flc Cgil, Anief, Cobas, Unicobas, FederAta ed USB pronti alla mobilitazione