Stampa
Categoria: Mobilità
Visite: 18893

mobilità buonascuolaTerminato l'incontro al Miur con le organizzazioni sindacali sul tema della definizione degli ambiti territoriali e sulla mobilità 2016/17: il Miur ha presentato le linee guida per la definizione geografica degli ambiti territoriali e ha indicato su quali principi saranno fatte le operazioni di mobilità per il prossimo anno scolastico 2016/17 e le assegnazioni di sede definitiva per gli immessi con il piano della buona scuola. Il miur ha confermato che la sede definitiva per gli immessi in ruolo da fase B e C sarà assegnata sugli ambiti di tutto il territorio nazionale, secondo quanto già previsto dalla legge 107 al comma 108, confermando a pieno dunque le interpretazioni anticipate da PSN in questo suo articolo. Sarà infatti necessario attendere gli esiti della mobilità straordinaria obbligatoria per tutti i fase B e C per ottenere la sede e dunque la provincia definitiva per il prossimo anno, in subordine alle assegnazioni dei trasferimenti dei docenti già assunti nel 2014 (cosiddetti "immobilizzati"). La mobilità straordinaria per gli immessi su fase B e C sarà su tutto il territorio nazionale per i docenti assunti dalle GAE, mentre sarà solo all'interno della regione per gli assunti da GM. Vecchie regole invece per gli immessi da fase 0 e A con titolarità su sede e  non su ambito. Di seguito il resoconto sindacale fornito dalla FGU-Gilda:

Iscriviti alla nostra Fan page
Il giorno 3 dicembre alle ore 10.30 si è svolto l'incontro tra amministrazione MIUR (Novelli, Bonelli) e OO.SS. in merito alla questione degli ambiti e dei nodi tecnici e politici relativi al prossimo contratto sulla mobilità. La dott.ssa Novelli ha insistito per concludere la discussione sugli elementi problematici entro Natale (prossima riunione lunedì 14 dicembre). 

L'amministrazione ha comunicato alle OO.SS. i criteri che il tavolo "tecnico" avrebbe predisposto sulla costituzione degli ambiti. I criteri individuati dall'amministrazione sono:

Si prevedono deroghe per le 4 province al di sotto di 22mila allievi (Gorizia, Isernia, Verbania, Oristano) Come mera esemplificazione: Napoli 26 ambiti, Roma 25, Foggia 6, Avellino 4, Nuoro 2. Rispetto ai distretti attuali che sono circa 800 si passerebbe a circa 380 ambiti se si tenesse conto del numero medio degli allievi senza deroghe.
Naturalmente saranno gli UU.SS.RR. ad applicare nel concreto i criteri e a definire gli ambiti. La nostra delegazione ha preso atto dell'informativa e ha fortemente contestato la definizione degli ambiti prospettando le gravi conseguenze in termini di lesione dei diritti individuali dei docenti. La FGU-Gilda degi Insegnanti è pronta ad impugnare sia gli atti dell'amministrazione centrale sia di quella periferica se non ci saranno cambiamenti radicali per la difesa delle posizioni e dei diritti dei docenti.

In merito alle richieste fatte dalle OO.SS., l'amministrazione ha precisato che:

Tra le ipotesi per la futura mobilità si evidenzia la seguente impostazione generale, ancora suscettibile di modifiche anche di sostanza. Ci sarebbero tre fasi:

L'amministrazione ha proposto un emendamento nel mille proroghe per il mantenimento delle assegnazioni provvisorie senza vincoli anche per l'a.s.2016/17. La delegazione della FGU-Gilda ha espresso la sua netta contrarietà all'impostazione generale che è del tutto funzionale alla chiamata diretta dei dirigenti creando oggettive e inaccettabili disparità di trattamento tra i docenti.

Roma 3 dicembre 2015 La delegazione della FGU-Gilda degli Insegnanti

Articoli correlati:

Mobilità Docenti 2016/17: Il Miur conferma l'attivazione degli ambiti territoriali, resta da chiarire ancora tanto

Mobilità Docenti: M5S docenti discriminati. Si garantisca mobilità straordinaria per tutti

Mobilità 2016, tutte le richieste dei sindacati

Incontro Miur-OOSS: Mobilità e ambiti territoriali

Mobilità 2016: previste nuove modalità. Come cambieranno le operazioni di trasferimento per i docenti