Aggiornato il 31/7

Arrivano altre conferme alle anticipazioni di PSN, con la pubblicazione delle graduatorie ad esaurimento 2014-17 provvisorie, in merito alla mancata attribuzione del bonus di 6 punti per abilitazione conseguita tramite SSIS, SFP e assimilati. Dalle numerose segnalazioni che giungono in redazione da tutta Italia, gli Ambiti Territoriali non hanno attribuito il bonus di 6 punti ai docenti abilitati e quindi non ottemperato alla richiesta dei docenti aventi diritto che avevano inviato la diffida preparata dallo staff di PSN.   
Alcune segnalazioni indicano, in alcuni Ambiti Territoriali, l'attribuzione del punteggio aggiuntivo ai soli docenti diretti interessati delle sentenze del Consiglio di Stato.
Si confermano quindi le indiscrezioni che PSN aveva pubblicato in merito alla mancata volontà di estendere la sentenza del CDS anche a tutti gli altri docenti abilitati SSIS, SFP e assimilati con discriminazione tra docenti con pari requisiti e grave lesione del diritto di cui dovranno ripondere in giudizio al pari del Miur per la mancata attribuzione di ruolo o incarichi annuali ai docenti interessati.
Giudizio di ottemperanza dunque che resta unica strada, dopo l'inoltro della diffida preparata da PSN che ha visto Miur e AT ignorare le istanze dei docenti aventi diritto.

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Pubblicato il 25/7
 
Arrivano le prime conferme alle anticipazioni di PSN in merito alla mancata attribuzione del bonus 6 punti per gli abilitati SSIS e assimilati. Come avevamo previsto, l' Ambito Territoriale di Roma, al momento l'unico ad aver già pubblicato le nuove graduatorie ad esaurimento, non ha concesso il bonus ai docenti abilitati SSIS nonostante in tantissimi avessero inviato la diffida preparata da PSN
E non poteva essere altrimenti, visto che il Miur non ha adottato alcun provvedimento in autotutela che desse disposizioni agli Ambiti Territoriali di ottemperare concedendo il bonus spettante su ciascuna classe di concorso conseguita con SSIS (anche a cascata) come riconosciuto prima dal TAR e ora anche dal Consiglio di Stato
Logico attendersi che anche gli altri Ambiti Territoriali faranno altrettanto ignorando le diffide inviate dai docenti aventi diritto e costringendoli a ricorrere, ancora una volta, per un diritto riconosciuto e che invece avrebbe dovuto vedere il Miur impegnato ad emettere un decreto di ottemperanza come atto dovuto ad evitare ulteriori contenziosi
Tanti docenti si chiedono ora se sia il caso di inviare il modulo di reclamo per la mancata attribuzione del bonus nelle graduatorie provvisorie appena pubblicate. 

Al riguardo Professionisti Scuola chiarisce che non ha alcuna utilità l'invio del reclamo per la questione bonus 6 punti. Come previsto dall'art. 11 comma 4 del DM. 235 è infatti possibile presentare reclamo entro i 5 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie per errori materiali commessi dall'Ambito Territoriale e di cui si chiede la correzione in autotutela. Per errore materiale si intende errata attribuzione del punteggio di servizio o mancata valutazione di titoli o attribuzioni di preferenze regolarmente dichiarate. Reclamo per rettifica in autotutela che può essere proposto anche successivamente alla pubblicazione delle graduatorie definitive, ma se l'AT ritiene di aver valutato correttamente la domanda, e non può essere diversamente in merito alla questione bonus 6 punti visto la colpevole assenza di disposizioni ottemperanti del Miur, il reclamo non può che essere rigettato non trattandosi di mero errore materiale.

Va detto però che gli Ambiti Territitoriali, non avendo pubblicato in merito alcuna nota ufficiale in cui si chiedesse al Miur l'adozione di provvedimenti o l'emanazione di indicazioni univoche, si sono così resi complici del diritto leso e di cui dovranno ripondere in giudizio al pari del Miur per la mancata attribuzione di ruolo o incarichi annuali ai docenti interessati.
Giudizio di ottemperanza dunque che resta unica strada, dopo l'inoltro della diffida preparata da PSN che ha visto Miur e AT ignorare le istanze dei docenti aventi diritto. Atteggiamento colpevole di Miur e AT, non avendo dato indicazioni univoche per assicurare equità e omogeneità di valutazione, confermando in questo modo la discriminazione tra abilitati con stessi requisiti visto che in alcune province i 6 punti sono stati invece tolti ai docenti abilitati con procedure diverse da corsi SSIS e assimilati quali concorso o abilitazioni riservate. Situazioni disomogenee che, con il cambio di provincia a seguito dell'aggiornamento delle GAE, si sono ancora più accentuate.