acome ARTE E IMMAGINE

Una delle attività più suggestive da fare con un gruppo classe è proprio leggere le immagini. Nell'ottica dell'integrazione che ci sta tanto a cuore questa è una di quelle attività che si può svolgere con l'intero gruppo classe e che è soprattutto utile a tutti.

Che questa sia la società delle immagini non vi è dubbio alcuno difatti anche  nelle indicazioni '12 "arte immagine" si rinnova e assume centralità e tra gli obiettivi della disciplina al termine della classe quinta troviamo:

        Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

        Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo

Cosa è interessante guardare in un'immagine e quali immagini scegliere?

Sicuramente dipende da cosa vogliamo sia il successivo argomento di discussione. 

vi faccio qualche esempio:

Possiamo scegliere più quadri che mostrano un paesaggio ed individuare con gli alunni  le differenze pittoriche in termini di colori, linee, forme:

Andy Warhol Vesuvius 1985la-notte-stellata-di-van-goghdalì persistenza della memoriavan gogh campo di grano con cipressi

(Warhol, Vesuvius, -Dalì -persistenza della memoria e due Van Gogh "la notte stellata"

 e "il campo di grano coi cipressi")

ho scelto volutamente paesaggi molto diversi di cui due di Van Gogh per vedere se gli alunni ne riconoscono il particolare stile pittorico.


 

  • Possiamo mostrare ritratti e anche qui abbiamo solo l'imbarazzo della scelta sulla selezione e sulle domande da porre agli alunni rispetto ai sentimenti che immaginano provino i personaggi raffigurati o rispetto cosa il pittore abbia voluto mostrarci e come l'ha fatto (attraverso quali colori forme espressioni....).

Anche in questo caso come nel precedente non esiste giusto o sbagliato: le emozioni degli alunni devono essere libere e devono manifestarsi nella loro diversità. Ogni parere compreso quello del docente, avrà la stessa validità di tutti gli altri.

Angeli michelangeloraffaello-Madonna del cardellino dopo il restauroritratto-di-dama-con-ermellino leonardo

 

(l'idea sottesa a questa selezione di "volti" è rendere noto che Raffaello, Leonardo e Michelangelo non sono solo tre tartarughe ninja :) )


  •  Che tecnica è utilizzata in questo quadro?

collageacquerellopuntinismo

Proviamo ad immaginarlo... una volta illustrate e provate in più occasioni le varie tecniche (io ad es.ho scelto la pittura ad acquerello, il puntinismo ed il collage) si può chiedere agli alunni di descrivere dapprima in forma orale e poi scritta la procedura per attuarne una. (testo regolativo)

 

  • Possiamo anche esaminare pubblicità, locandine di film videogiochi per rendere gli alunni almeno un minimo consapevoli anche dei messaggi subliminali a cui sono costantemente sottoposti.

Partendo da un brain storming arriveremo alla formulazione di un semplice compito sul quaderno, di un cartellone,o anche un tema.

 


 

  • Utilizzando l'attenzione che i bambini rivolgono alle immagini, possiamo introdurre qualche argomento più ostico di grammatica :

Come ti sembra questo quadro?

Seurat Una domenica pomeriggio allisola della Grande Jatte

Seurat, Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte

Hp di risposte:

  • Bello (su questa ci scommetto :) )
  • brutto
  • colorato
  • divertente
  • misterioso
  • .....

stiamo utilizzando gli aggettivi qualificativi e per fortuna non esistono solo "brutto" e "bello" per cui avviamo una ricerca linguistca. Dagli aggettivi emersi possiamo trarre un testo descrittivo.

Cosa suscita in te?

Hp di risposte:

  • noia
  • ansia
  • serenità
  • gioia
  • .......

che sono tutti nomi astratti, che potremmo suddividere a seconda del genere....

 


 

In ciascuna delle attività proposte, quale sarà il ruolo del bambino H ?

L'alunno potrà inserirsi nel momento didattico a lui più congeniale; con o senza il supporto dell'insegnante di sostegno potrà disegnare, colorare, evidenziare differenze tra le immagini o, nel caso di handicap gravissimo, potrà essere proprio lui colui che mostra le immagini alla classe.