Si torna a parlare di un nuovo concorso docenti dopo quello bandito dal ministro Profumo nel 2012 e che aveva diviso il fronte dei docenti precari tra favorevoli e contrari. In un articolo del fatto quotidiano, in cui si spiegano le motivazioni del decreto in arrivo circa l'avvio del secondo ciclo TFA per ulteriori 29.000 posti, si riprende in considerazionel'ipotesi di un nuovo bando di concorso non subito ma comunque entro il 2014 e cui finalmente potranno partecipare i docenti abilitati col TFA esclusi dalla precedente tornata concorsuale.

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L'articolo descrive innanzitutto le motivazioni che hanno spinto il ministro Carrozza a preparare il provvedimento per l'avvio dei TFA, in cui tra l'altro si prevede una "corsia preferenziale" per i già abilitati TFA rispetto a coloro che si trovano in terza fascia delle GI (quella riservata ai semplici laureati).
Il decreto prevede una concessione importante pure per i beneficiari dei Pas (Percorsi abilitanti speciali) per ottenere l’abilitazione potendo vantare tre anni di servizio nelle scuole: per la maturazione dei tre anni di servizio necessari sarà ritenuto valido anche l’anno scolastico 2012/2013.
Il decreto, secondo il fatto quotidiano, sarebbe una soluzione di compromesso nel tentativo di dare una risposta alle richieste dei nuovi abilitati senza rinnegare i Pas. Una soluzione quella della corsia preferenziale che arriva molto in ritardo, ormai ad anno in corso, quando gli incarichi annuali sono stati già attribuiti da tempo e che non ripara al danno subito da chi, abilitato TFA, non ha ottenuto l'incarico e almeno fino a giugno resterà indietro rispetto a chi può vantare solo il conseguimento della laurea.
Nell'articolo si anticipa anche che il Miur stia approntando una revisione della tabella di valutazione dei titoli, in previsione della riapertura delle graduatorie, per differenziare tra Tfa e Pas, abilitazione ordinaria e speciale.
Il responsabile del dipartimento del Miur, in proposito Luciano Chiappetta, precisa che comunque "si tratterà di una differenziazione di punteggio, e non di fascia. Non ci saranno fasce diverse per Tfa e Pas perché le abilitazioni, legalmente, sono tutte uguali".

Il decreto interministeriale in arrivo prevede anche altre novità: tra queste, l’istituzione di un’unica graduatoria nazionale al termine delle prove di selezione per il Tfa, a partire dal prossimo ciclo. Inoltre, il semplice titolo di laurea (anche senza abilitazione) torna ad essere valido per l’inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto (contrariamente a quanto previsto dal decreto n.81 del marzo 2013).
Un decreto, quello in arrivo nelle prossime ore, dunque che che arriva grazie alle pressanti richieste dei nuovi abilitati TFA e di chi è in attesa di un nuovo ciclo TFA non potendo accedere ai PAS.
Ma c'è di più, le indiscrezioni raccolte dal fatto quotidiano direttamente da funzionari MIUR, parlano di di un nuovo concorso docenti, proprio per mettere tutti d'accordo Pass-sisti e Tfa-ini.
Le indiscrezioni raccolte, infatti, non escludono che il bando possa uscire già nel 2014 forse in autunno inoltrato.

Riferimenti
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/18/nuovi-abilitati-tfa-dal-ministero-corsia-preferenziale-per-le-supplenze/848860/